Avanzano le ore
troppo in fretta
nel nostro orizzonte
il ricordo del giorno
è solo un breve passo
privo del suo scopo
sguardi che s’ignorano
la dolcezza perduta
di un abbraccio infinito.
Apprendere ad amare
Apprendere ad amare
in quelle profondità
dov’è tutto lo stupore
dei primaverili canti
il bacio alle labbra
un alito del vento
che nel respiro si fonde
la metamorfosi e già
l’uno nell’altro essere
nei luoghi dello sguardo
l’immagine autentica
è ancora incanto
sul volto dell’umano.
Mutamenti d’anime
Mutamenti d’anime
in questo immenso che c’è
conoscenza che sgorga
senza inizio ne fine
a tutto sopravvive
tra effimere presenze
la ragione del tempo
a noi che del destino
concediamo il rimpianto
fiori senza radici.
Natale ( acrostico)
Notte candida
Armonie di stelle
Traspare nell’anima
A ogni istante
L’ attesa luce
Espande nel cielo.
E si è soli
E si è soli
restando vicini
con i riflessi degli occhi
sull’orlo dell’anima
apparentemente
in un dialogo
senza parole.
È il tempo
È il tempo
di ogni stagione
piene di promesse
richiami d’amore
teneri coi fiori
quante volte
respiro d’estasi
nell’intimo di un’ora.
Fuggevoli piaceri
Fuggevoli piaceri
inebriati di sole
bellezze conosciute
con un dolce sorriso
come farfalle errano
sospirando nei boschi
amano la libertà
con un dolce segreto
lo svolgersi infinito
del tempo,
Di notte
Di notte
s’agita il cuore
si scruta la luna
nella sua bellezza
tiepide ed oziose
scivolano le mani
verso mete sconosciute
distese inargentate
di sponde marine
e gioco d’amore
fino a che sai
cos’è la pace.
Terra ferita
Terra ferita
madre nel grembo
tutto hai dato alla vita
ogni battito di cuore
per una primavera dell’anima
una margherita di giorni
che non si è saputo cogliere.
Raffaele Di Palma
Alla luna
Alla luna
raggiungibile amante
con quanta esitazione
dopo i tanti sguardi
oltre la mezzanotte
tra migliaia di stelle
e profondi segreti
con finta indifferenza
ti ha atteso.